Vitamina D3 vegana 90 capsule

La vitamina D3, nota anche come colecalciferolo, è una delle forme di vitamina D che svolge un ruolo chiave nei processi biologici dell'organismo. La vitamina D3 in questo prodotto deriva dalle alghe. La vitamina D3 derivata dalle alghe è un'alternativa moderna, ecologica e vegan-friendly alle tradizionali fonti animali di questa importante vitamina. Grazie all'elevata purezza e qualità, è la scelta ideale per chi cerca un integratore alimentare sicuro. La vitamina D3 tradizionalmente deriva da fonti animali come la lanolina (grasso della lana di pecora) o l'olio di pesce. Tuttavia, negli ultimi tempi ci stiamo concentrando sempre più sull'ottenimento della vitamina D3 da fonti vegetali, in particolare dalle alghe. Questo metodo di produzione è adatto ai vegani e a coloro che cercano alternative ai prodotti di origine animale.

Le alghe utilizzate per la produzione di vitamina D3 sono appositamente coltivate in condizioni controllate. Queste alghe sono in grado di produrre un precursore della vitamina D3 chiamato ergosterolo. Proprio come la pelle umana produce vitamina D3 quando esposta alla luce solare, anche le alghe producono vitamina D3 quando esposte ai raggi UV. Il processo prevede l'esposizione di alghe essiccate ai raggi UVB, che convertono l'ergosterolo in vitamina D3 (colecalciferolo). Dopo l'esposizione ai raggi UV, la vitamina D3 viene estratta dalle alghe e sottoposta a diverse fasi di purificazione per ottenere un prodotto altamente puro adatto all'uso negli integratori alimentari. La coltivazione di alghe per la produzione di vitamina D3 è ecologicamente sostenibile, poiché non richiede l'utilizzo di fonti animali. Le moderne tecniche di produzione assicurano che la vitamina D3 derivata dalle alghe sia altamente pura e consistente, garantendo un prodotto finale di alta qualità.

Negli integratori alimentari, la vitamina D3 è comunemente utilizzata per il suo ruolo significativo nel corpo. È importante seguire il dosaggio raccomandato, poiché un sovradosaggio di vitamina D può portare a vari effetti indesiderati. La fonte naturale più importante di vitamina D3 è la luce solare, dove i raggi ultravioletti B (UVB) convertono il 7-deidrocolesterolo nella pelle in vitamina D3. La vitamina D3 è anche contenuta negli alimenti, soprattutto nei pesci grassi come salmone, sardine e sgombro, nelle uova, nei prodotti a base di fegato e, in quantità minore, viene aggiunta ad alcuni alimenti arricchiti come latticini e cereali. La vitamina D3 è spesso utilizzata come integratore alimentare, soprattutto nelle aree con luce solare limitata, nei mesi autunnali e invernali o nelle persone che trascorrono la maggior parte del tempo al chiuso.

Dichiarazioni sulla salute approvate

La vitamina D è necessaria per la normale crescita e lo sviluppo delle ossa nei bambini, contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario nei bambini. La vitamina D aiuta a ridurre il rischio di cadute, che è chiaramente correlato all'instabilità posturale e alla debolezza muscolare. Le cadute sono un fattore di rischio per le fratture ossee negli uomini e nelle donne di età pari o superiore a 60 anni. L'effetto benefico della vitamina D si ottiene con un'assunzione giornaliera di 20 μg da tutte le fonti. Il calcio e la vitamina D aiutano a ridurre la perdita di minerale osseo nelle donne in postmenopausa. La bassa densità minerale ossea è un fattore di rischio per le fratture ossee osteoporotiche. Questa affermazione è specificamente rivolta alle donne di età pari o superiore a 50 anni e l'effetto benefico si ottiene con un'assunzione giornaliera di almeno 1200 mg di calcio e 20 μg di vitamina D da tutte le fonti.

L'intero processo di produzione è certificato secondo lo standard IFS Food. Perché abbiamo sostituito la certificazione ISO 22000:2018 con IFS Food?
IFS Food è una certificazione riconosciuta a livello mondiale di sicurezza e qualità dei prodotti alimentari, progettata per audit della qualità dei processi e dei prodotti di produzione. Lo standard alimentare uniforme e riconosciuto a livello internazionale consente di garantire una sicurezza coerente e riconosciuta a livello mondiale e la massima qualità possibile degli alimenti. Allo sviluppo degli standard IFS hanno partecipato le associazioni di vendita al dettaglio tedesche (HDE), francesi (FCD) e italiane (ANCC, ANCD) in collaborazione con i produttori.

Cosa indica la certificazione IFS?

• l'alta qualità delle materie prime utilizzate
• l'elevato standard di stoccaggio delle materie prime
• la massima qualità dell'intero processo di produzione
• aumenta la credibilità di prodotti e marchi in tutto il mondo